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Compilando il modulo sottostante, possiamo richiedere alle banche partner di Cofipo un'offerta di informazioni, consulenza e servizio per la quotazione iniziale in borsa.

La richiesta di un'offerta è gratuita e non comporta alcun impegno tra le parti.

Le banche e le istituzioni partner ci invieranno entro 24 ore le proprie offerte via e-mail e noi saremo liberi di considerarle e confrontarle con le nostre esigenze. Senza alcun impegno.

Desideriamo ricevere un'offerta relativa ai servizi per la quotazione iniziale in borsa.

Questa opportunità deve essere valutata soprattutto dalle piccole-medie imprese (PMI), le quali hanno la possibilità di reperire risorse finanziarie alternative per assecondare la crescita e lo sviluppo dell'attività.

Inoltre non è da sottovalutare il ritorno in fatto di prestigio e la possibilità di allargare il proprio orizzonte commerciale.

Per accedere alla quotazione in Borsa i requisiti sono molto stringenti.

Innanzitutto l'operazione è attuabile solo qualora l'impresa sia in ottime condizioni economiche e presenti buone prospettive di crescita, tali da catturare l'attenzione degli investitori.

Sono richieste precise condizioni economiche e contabili: dimensioni minime, bilanci pubblicati e certificati, qualità del management, numero minimo di azioni in circolazione.

Per le piccole imprese è previsto un circuito di scambi con regole meno stringenti e costi inferiori (mercato ristretto), così come per quelle a carattere tecnologico (nuovo mercato).

I Costi

A fronte di numerosi vantaggi anche i costi sono consistenti:
costi iniziali:
- spese per la consulenza e assistenza da parte dell'advisor (circa 1-1,5% del capitale raccolto)
- costi per la revisione e certificazione dei bilanci (dai 30 ai 50000¤ )
- spese per obblighi informativi al pubblico (circa 20000 ¤ )
- spese per la predisposizione e diffusione del prospetto informativo (dai 50 ai 75000 ¤ )
- commissioni di garanzia e collocamento a favore del gruppo di banche che si occupa della vendita dei titoli (varia in base alle caratteristiche dell'operazione, ma si aggira intorno al 2,5-4,5 del valore dei titoli emessi)
- imposta di registro pari all'1% del collocamento
- commissioni da pagare alla Borsa, variabili in base alla capitalizzazione (da 10000 a 500000 ¤ )
- spese di carattere organizzativo per pubbliche relazioni (circa 250000 ¤ );
costi ricorrenti:
- spese per certificazione annuale del bilancio (dai 30 ai 40000 ¤ )
- diritti di quotazione: dai 5000 ai 250000 ¤ per semestre)
- spese generali (circa 50000 ¤ )
dividendi, che devono garantire una certa remunerazione del capitale.

Bisogna considerare che con l'ingresso in Borsa cambia totalmente il rapporto tra impresa e ambiente economico, e ci si deve confrontare apertamente con il mercato, fornendo informazioni dettagliate a discapito della riservatezza aziendale.