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Compilando il modulo sottostante, possiamo richiedere alle banche partner di Cofipo un'offerta di informazioni, consulenza e servizio sull'ottenimento di un credito finanziario adatto alle esigenze della nostra impresa.

La richiesta di un'offerta è gratuita e non comporta alcun impegno tra le parti.

Le banche e le istituzioni partner ci invieranno entro 24 ore le proprie offerte via e-mail e noi saremo liberi di considerarle e confrontarle con le nostre esigenze. Senza alcun impegno.

Desideriamo ricevere un'offerta relativa ai servizi di credito finanziario.

In pratica la nostra banca finanzia una banca del paese dell'importatore, la quale, a sua volta, concede un credito al nostro cliente, che può così pagarci in contanti.

Lo strumento si rivolge quindi ad imprese italiane che esportano all'estero e vogliono vedere garantiti i propri crediti.

Sono inoltre previsti una copertura assicurativa nazionale (Sace) e dei contributi agevolativi (Simest), per tutti i crediti che rispettino determinate caratteristiche.

Tecnicamente il credito finanziario è un credito a medio-lungo termine con cui una banca italiana finanzia una banca estera del Paese dell'importatore per il pagamento di forniture alla nostra azienda.
In questo modo ci liberiamo completamente dai rischi commerciali in quanto diventa debitrice una banca e attraverso l'assicurazione Sace ci liberiamo anche dai rischi politici.

I Vantaggi

Il credito finanziario ha lo scopo di favorire le transazioni internazionali aventi per oggetto beni strumentali, progettazione e prestazioni di servizi, solitamente per importi rilevanti.

In questo modo evitiamo di ricorrere al credito bancario ordinario per ottenere le risorse corrispondenti ai crediti vantati sull'estero, e nello stesso tempo eliminiamo i rischi connessi alle transazioni con Paesi stranieri.

Questo strumento offre all'istituto finanziatore la possibilità di accedere alle agevolazioni della Simest e al supporto della polizza assicurativa Sace. In questo modo viene incontro a due fondamentali esigenze: ridurre i rischi della vendita internazionale e rendere più competitivi i prodotti/servizi nazionali grazie alle condizioni di credito favorevoli praticate al cliente estero.

Per l'attivazione del credito finanziario vi deve essere alla base un rapporto di compravendita che deve rientrare all'interno delle categorie agevolabili.

Il diretto prenditore dei fondi è l'acquirente/importatore, che può, in questo modo, pagarci in contanti. Con la consegna alla banca estera dei documenti di spedizione relativi alla fornitura, questa impartisce alla nostra banca l'ordine di pagarci.

Per essere ammessa alle agevolazioni è necessario che almeno il 15% del valore della fornitura sia stato corrisposto in anticipo.

L'effettiva percentuale erogata dipende però da altri fattori, quali:
l'affidabilità del debitore
la durata del finanziamento
la presenza e la quota di copertura dell'assicurazione statale Sace e dei contributi agevolativi.

La durata del credito finanziario varia da un minimo di 24 mesi a un massimo collocabile tra i 5 e i 10 anni.

I Costi

Nella valutazione dei costi del credito finanziario dobbiamo considerare:
oneri fiscali gravanti sul credito finanziario (imposta sostitutiva dello 0,05%) in caso di assenza dei contributi agevolativi della Simest
eventuali spese di cui ci facciamo carico spontaneamente per rendere più competitiva la vendita, migliorando anche i rapporti con il cliente in vista di future esportazioni.

A carico del debitore sono sia gli interessi per il credito concesso dalla banca italiana sia l'eventuale premio legato alla polizza assicurativa Sace.